
E’ in tilt, nel primo giorno di attivazione, il sito del ministero dell’Ambiente da cui è possibile accedere al bonus per l’acquisto di bici e monopattini o per il rimborso di quelli già acquistati negli scorsi mesi. In pochissimi sono riusciti ad accedere, in molti stanno riscontrando problemi anche solo a raggiungere l’indirizzo indicato. Si preannunciava un “click day”, considerato che è stato stabilito che le domande saranno prese in considerazione in ordine di arrivo e non sulla base della data della fattura.
«Il click day per il bonus mobilità previsto dal governo si sta rivelando un flop, con problemi tecnici fin dai primi minuti in cui il servizio per chiedere l’incentivo è stato messo a disposizione dei cittadini, e la piattaforma andata letteralmente in tilt». Lo dichiara il Codacons in una nota. «Il bonus bici si sta rivelando il solito pasticcio all’italiana, e sta creando disagi agli utenti che non riescono a presentare la richiesta per usufruire del sussidio – spiega il presidente Carlo Rienzi – già sulla carta il bonus presentava evidenti criticità, poiché l’erogazione dei rimborsi prevede l’ordine d’inserimento e non quello d’acquisto: chi prima arriva avrà diritto a godere dell’incentivo, e chi non farà in tempo a presentare la richiesta sulla piattaforma non potrà godere delle agevolazioni».
«I fondi stanziati dal governo rischiano poi di risultare insufficienti a coprire tutte le richieste dei cittadini, considerati gli acquisti di biciclette, e-bike, monopattini, ecc. effettuati dal periodo del lockdown in poi – prosegue Rienzi – molti utenti, pur avendo diritto a ricevere il bonus, resteranno esclusi, determinando una palese ingiustizia e un danno economico per i cittadini».