Brindisini specializzati in rapine nel Nord Est: nove arresti dei carabinieri

“Giù a Brindisi siamo senza lavoro e così, per la disperazione, abbiamo tentato un colpo all’ufficio postale”: in questo modo il 3 dicembre dello scorso anno i fratelli Antonio e Lorenzo Boccadamo, Damiano Andriulo e Gervasio Del Monte, tutti brindisini, avevano tentato di giustificarsi con il giudice dopo essere stati catturati nel corso della rapina. Ma mentivano: quello era solo l’ultima di sette rapine che nel giro di meno di un anno, con la loro banda, avevano compiuto ai danni di banche e uffici postali nel nord est della penisola.
Questa mattina all’alba, i carabinieri dei comandi provinciali di Pordenone e Brindisi hanno eseguito nove ordinanze di custodia cautelare in carcere con le accuse di associazione per delinquere, rapina pluriaggravata, porto d’armi, sequestro di persona e ricettazione.
La banda era interamente composta da uomini della provincia di Brindisi: dal capoluogo arrivavano Antonio e Lorenzo Boccadamo, Gervasio Del Monte, Orlando Morleo e Lorenzo Battisti. Da Ostuni Simone Giordano e Lorenzo Mastrovito, da San Vito dei Normanni Pasquale Carparelli e da Fasano Massimiliano Galasso.
A capo dell’organizzazione c’era, secondo gli investigatori, Antonio Boccadamo. Attraverso le indagini e le intercettazioni ambientali, i carabinieri hanno appurato che la banda si era specializzata nelle rapine ai danni di banche e uffici postali in varie zone del Nord Est d’Italia che venivano individuate dopo un sopralluogo compiuto dallo stesso Boccadamo.
Il modus operandi era sempre lo stesso: i banditi si introducevano alle prime luci dell’alba in una zona dell’edificio non protetta d’allarme, alcune volte caldandosi dal tetto, in altre occasioni penetrando dfa feritoie o finestre alle quali avevano segato nel corso della notte le inferriate. E quindi attendevano nascosti l’arrivo del direttore, costringendolo a farsi consegnare il denaro contenuto nelle casseforti.
La prima rapina documentata è stata compiuta il giorno di San Silvestro 2016 presso l’ufficio postale di Casarsa della Delizia, in provincia di Pordenone. E per questo motivo l’inchiesta è stata affidata alla procura del capoluogo friulano. Da quel momento la banda di brindisini ha assaltato altre due banche e cinque uffici postali, tra le province di Treviso e Trieste.
Fino all’ultima, fatale, rapina alle poste di San Biagio di Callalta, in provincia di Treviso