
I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dalla Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi Stefania De Angelis su richiesta della locale Procura nei confronti di un 39enne del posto per le ipotesi di reato di minaccia e danneggiamento aggravati e porto illegale di armi in luogo pubblico: l’uomo avrebbe esploso un colpo d’arma da fuoco contro l’auto di uno zio che vive nel suo stesso stabile, perché sospettava che gli sottraesse energia elettrica tramite un allaccio abusivo (circostanza mai provata).
Il colpo esploso ha danneggiato il parabrezza e i sedili della Fiat Grande Punto della vittima, a cui l’odierno arrestato ha anche fatto trovare sul cruscotto una cartuccia calibro 12 inesplosa, legata con dello spago a un biglietto anonimo recante scritte minacciose.
L’uomo è stato arrestato e denunciato anche per detenzione abusiva di munizioni, omessa custodia di armi e omessa comunicazione del cambio del luogo di custodia dell’arma.
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