La Procura della Repubblica di Trani ha aperto un’inchiesta nei confronti di due agenti di Polizia in servizio presso il Commissariato di Corato che alla vigilia di Ferragosto dello scorso anno si sarebbero rifiutati per tre volte di raccogliere la denuncia di una donna vittima di violenza domestica: si tratta di un assistente capo di 52 anni e di un assistente di 45 anni, indagati per rifiuto di atti di ufficio, a cui nei giorni scorsi è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, anticamera della probabile richiesta di rinvio a giudizio.
I due poliziotti avrebbero detto alla signora di non poter procedere con la verbalizzazione, in quanto impegnati o perché la richiesta sarebbe arrivata oltre l’orario di lavoro personale, e l’avrebbero ripetutamente invitata a tornare in momenti successivi.
La donna, che si era recata in Commissariato per denunciare le molestie dell’ex marito, responsabile di avere violato il divieto di avvicinamento prescrittogli dal Tribunale, si è poi rivolta ad altre forze dell’ordine e ha proceduto con la denuncia.
Marina Poci
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