Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 19 settembre 2021 risultano positivi 194 soggetti, di cui 78 uomini (40,2%) e 116 donne (59,8%), con età media di 44 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 40 nella fascia 0-18 anni, 116 tra 19-64 anni, 24 tra 65-79 anni, 14 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “contatto con caso accertato” 62 (32%), “sospetto di caso” 62 (32%), “screening” 7 (3,6%), “rientro da area a rischio” 7 (3,6%) e 1 (0,4%) soggetto in RSSA; in 55 casi (28,4%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 92 (47,4%) paucisintomatici, 61 (31,4%) soggetti asintomatici, 11 (5,7%) con sintomatologia lieve, 7 (3,6%) con quadro severo, 9 (4,6%) in fase di guarigione e per 12 (6,3%) il dato non è noto. Per 163 (84%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 16 (8,3%) il ricovero in isolamento; per 15 (7,7%) soggetti il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 29 a Fasano, 24 a Ceglie Messapica, 23 a Francavilla Fontana, 14 a Latiano, 14 a Ostuni, 13 a Mesagne, 12 a Oria, 11 a San Pietro Vernotico, 10 a Brindisi, 7 a San Michele Salentino, 7 a Villa Castelli, 5 a San Pancrazio Salentino, 5 a Torre Santa Susanna, 4 a Carovigno, 4 a Cellino San Marco, 4 a Cisternino, 4 a Erchie, 3 a Torchiarolo, 1 a San Vito dei Normanni, 0 a San Donaci. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Francavilla Fontana, Torre Santa Susanna, Oria.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 19 settembre 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 128.380 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 326,5 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 102.386 (79,8%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 44% dei casi.
Dei 128.380 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 21.105 (16,4%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 540,5 casi x10.000 residenti; si osserva un trend in diminuzione dei casi. I positivi comprendono 10.873 donne (51,5%) e 10.232 uomini (48,5%) e l’età media è pari a 44 anni; si osserva nelle ultime settimane un aumento dell’età media dei casi.
Il tasso di letalità è pari all’1,8%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 389 i decessi totali: 304 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 54 tra i 60 e i 69 anni, 22 casi tra i 50 e i 59, 7 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.