Decisiva la mediazione di Fitto: ok pale eoliche a Sant’Apollinare

L’assemblaggio delle pale eoliche potrà essere effettuato temporaneamente sulla banchina di Sant’Apollinare e dunque Act Blade effettuerà il suo investimento a Brindisi: a sbloccare la situazione, senza far arrivare la questione al Consiglio dei ministri, è stato Raffaele Fitto, ministro del Sud e degli Affari europei che ha mediato per un accordo nonostante l’assenza del Comune di Brindisi.
E’ stata superato in particolare il veto più determinato al progetto, quello della Soprintendenza che nel corso dell’incontro ha fatto marcia indietro rilevando che la zona della banchina non è considerata sottoposta ad alcun vincolo, essendo di fatto distante dall’insediamento archeologico di Punta delle Terrare e dal capannone ex Montecatini. Il parere negativo del Comune (dovuto al fatto che l’area scelta non sarebbe compatibile con il Piano regolatore portuale vigente), invece, è stato superato grazie al fatto che l’Autorizzazione unica Zes ha valenza di variante urbanistica.
L’intervento del ministro Fitto per il superamento di tutte le questioni che avevano bloccato l’iter della conferenza dei servizi era stato sollecitato dal presidente dell’Authority, Ugo Patroni Griffi.
Rossi ha motivato la sua assenza con l’errato link che sarebbe stato inviato all’Amministrazione comunale per partecipare on line, all’incontro. Al vertice in videoconferenza non ha preso parte neppure il presidente della Provincia Toni Matarrelli: «Non sono solito partecipare – ha commentato il presidente dell’ente – a riunioni alle quali non sono stato invitato».