Con un accorato appello in italiano, francese e nella sua lingua madre, il presidente della Comunità Africana di Brindisi, Drissa Kone, ha comunicato che si terranno domani mattina alle 8 presso la chiesa del cimitero comunale i funerali di Niangane Sephora, la giovane migrante del Burkina Faso arrivata nel capoluogo sulla Geo Barents (nave di Medici Senza Frontiere) e morta per un’emorragia cerebrale immediatamente dopo aver partorito una bambina.
Kone ha invitato tutti i cittadini a partecipare e, laddove impediti, a raccogliersi in preghiera in memoria di Sephora.
La bambina, a cui la madre prima di peggiorare ha dato il nome di Kone Airon, era stata temporaneamente affidata ai Servizi Sociali comunali, ma nei giorni successivi alla nascita è stato rintracciato il padre, che al momento si trova in Tunisia, i nonni materni, rifugiati in Ghana, e una zia, residente in Germania.