Forniva sostanze stupefacenti a una serie di soggetti operanti nelle piazze di spaccio martinesi che, a loro volta, vendevano al dettaglio, anche ad acquirenti giovanissimi, cocaina, hashish e marijuana: si tratta di un soggetto incensurato di Ostuni, titolare di un’attività commerciale nella Città Bianca, attinto – insieme ad altre sette persone – da misure cautelari degli arresti domiciliari emesse dal Gip del Tribunale di Taranto ed eseguite all’alba di oggi, 13 novembre, dai Carabinieri della Compagnia di Martina Franca tra Martina, Taranto e Ostuni. I reati contestati sono detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, tentata estorsione, detenzione e porto illegale di armi.
L’attività investigativa, partita nel 2020 e coordinata dalla Procura di Taranto, è stata condotta alternando metodi di indagine classica (come servizi di osservazione e pedinamento, perquisizioni e sequestri) ad attività ad alto contenuto tecnologico poiché, come lo stesso GIP chiarisce nell’ordinanza, “spesso i vari interlocutori sono stati invitati a proseguire la conversazione su WhatsApp, ritenuto più sicuro”.
Una persona era già stata arrestata in flagranza di reato, mentre erano stati sequestrati 25 grammi di cocaina, 114 grammi di hashish e 135 grammi di marijuana.