Un pregiudicato tarantino di 50 anni, detenuto agli arresti domiciliari in un condominio di via Lago di Monticchio, è stato nuovamente arrestato dai Falchi della Squadra Mobile della Questura di Taranto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nei giorni scorsi i poliziotti avevano notato nello stabile di residenza dell’uomo un continuo viavai di giovani abituali assuntori di sostanze stupefacenti. I sospetti si sono concentrati sul pregiudicato suddetto, gravato tra l’altro di numerosi e specifici precedenti in materia di stupefacenti.
I Falchi, eludendo le telecamere di videosorveglianza presenti all’entrata dello stabile, sono riusciti a raggiungere il quarto piano, dove è situato l’appartamento dell’uomo, in attesa che la porta di ingresso si aprisse.
L’attesa è durata una decina di minuti: appena la moglie del sospettato è uscita aprendo anche la grossa cancellata messa a protezione dell’ingresso di casa, i Falchi sono piombati all’interno sorprendendo l’uomo.
La successiva perquisizione ha permesso di recuperare quasi 400 euro in banconote di vario taglio addosso al 59enne, 17 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio all’interno di un comodino della camera da letto, 3 stecche di hashish per circa cinque grammi e la somma di 30mila euro in banconote di vario taglio divisi in due pacchetti di cellophane.
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