La giudice del Tribunale di Brindisi Roberta Marra ha ritenuto non manifestamente infondati alcuni profili d’incostituzionalità del decreto legge numero 1 del 2023, cosiddetto “Piantedosi”, che regola la gestione delle operazioni di soccorso umanitario in mare e prevede il fermo amministrativo delle navi delle organizzazioni non governative che si occupano di rintracciare e salvare i naufraghi: di conseguenza la magistrata, che aveva già accolto il ricorso dei legali della Sos Mediterranee (la ong a cui fa capo la Ocean Viking) contro il provvedimento di fermo della nave umanitaria, sospendendo la misura, ha rimesso gli atti alla Corte Costituzionale, sollevando la presunta incostituzionalità del decreto in relazione agli articoli 3, 25, 27, 117 e 11 della nostra carta fondamentale.
La Ocean Viking era arrivata nel porto di Brindisi il 9 febbraio scorso con 261 migranti (tra cui 68 minori non accompagnati) tratti in salvo in diverse operazioni in acque internazionali al largo della Libia e immediatamente la Guardia Costiera, in applicazione della vigente normativa, ne aveva disposto il fermo.
Marina Poci
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