Sarà il medico legale Domenico Urso ad effettuare l’autopsia sul corpo di Stefano Argentina il 45enne di Francavilla Fontana morto il 12 marzo scorso all’ospedale Perrino di Brindisi dopo essere stato ferito con una profonda coltellata all’addome dal padre Angelo, 71 anni, al culmine di una violenta discussione causata, sembra, dal fatto che, pochi giorni prima della lite la vittima fu fermata in stato di ebbrezza dalla Polizia Locale di Brindisi e gli fu sequestrata l’automobile.
L’incarico al dottor Urso sarà conferito giovedì 20 marzo alle ore 13 dal sostituto procuratore della Repubblica di Brindisi Alfredo Manca e, con ogni probabilità, nel pomeriggio stesso si svolgerà l’esame.
Angelo Argentina si trova attualmente nel carcere brindisino con l’accusa di omicidio volontario aggravato dall’aver commesso il fatto contro il discendente; nel corso dell’interrogatorio di garanzia ha reso dichiarazioni spontanee dicendo di aver reagito all’aggressione del figlio e di averlo colpito per difendersi.
Marina Poci