Una donna di Francavilla Fontana è stata costretta a fare ricorso alle cure dei sanitari dell’ospedale Camberlingo a seguito di un malore avuto dopo aver mangiato dei wafer al cioccolato nella cui confezione ha trovato un topo, ovviamente morto: la donna, assaggiati i dolciumi e resasi conto del sapore rancido, ne ha passato uno al marito, che le ha confermato l’impressione. Dopodiché i due hanno svuotato la busta, da cui è spuntata la carcassa dell’animale.
La coppia ha sporto denuncia presso la Compagnia dei Carabinieri di Francavilla Fontana: si indaga per comprendere se il topo sia stato chiuso nella busta in fase di confezionamento o se abbia forato la confezione successivamente, infilandosi dentro mentre il pacchetto era esposto sugli scaffali del supermercato o, prima ancora.
A coordinare le indagini, a cui partecipano anche i militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, è la Procura della Repubblica di Brindisi, che ha proceduto a sequestrare la confezione e l’intero suo contenuto.
Marina Poci
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(immagine di repertorio)