di Doriana Calò
FRANCAVILLA FONTANA – Giovedì 9 dicembre 2021, presso Via G. Falcone P. Borsellino angolo via V. Alfieri, si terrà la cerimonia di “Intitolazione Parco Pubblico” a Donato Della Porta che avrà inizio alle ore 10.30.
All’evento prenderanno parte una delegazione di rappresentati istituzionali , il sindaco Antonello Denuzzo, l’assessore Regionale Sebastiano Leo, la sindaca di Saviore Serena Morgani, il presidente nazionale Anpi Gianfranco Pagliarulo, il presidente provinciali Anpi di Brescia Lucio Pedroni, il presidente provinciale di Brindisi Donato Peccerillo e il presidente della locale sezione Anpi Sandro Rodia.
Il 9 dicembre 1944 nella baita di Baulè – tra Ponte e Valle di Saviore in provincia di Brescia – venne ucciso, in uno scontro a fuoco con i soldati della Guardia Nazionale Repubblicana, il partigiano francavillese Donato Della Porta. A 77 anni dal tragico evento Francavilla Fontana renderà omaggio al suo partigiano caduto nella guerra di liberazione intitolandogli il parco di Via Alfieri.
“La storia del ventiduenne Donato Della Porta – spiega il sindaco Antonello Denuzzo – racconta l’eroismo di un nostro giovane concittadino che ha sacrificato tutto in nome della libertà e in difesa dei propri compagni di battaglia. L’intitolazione di questo spazio pubblico, frequentato abitualmente dai giovani che utilizzano il campo da basket che abbiamo realizzato, non è solo un gesto doveroso nei confronti di un protagonista della Resistenza, ma un monito ad avere cura dei privilegi che abbiamo ereditato e che dobbiamo preservare.”
Nel corso della cerimonia sarà scoperta una stele in memoria dei martiri della Resistenza. Il percorso di intitolazione ha coinvolto attivamente la Commissione toponomastica, che ha il compito di supportare l’Amministrazione Comunale nel ripercorrere i meriti delle personalità cui la cittadinanza chiede di dedicare spazi pubblici.
“La Commissione toponomastica – spiega l’Assessore alla Partecipazione Sergio Tatarano – ha accolto con favore la proposta dell’Anpi e più in generale svolge un lavoro che garantisce equilibrio, qualità e coinvolgimento democratico in una materia molto importante per la crescita collettiva della comunità francavillese.”