Furti negli appartamenti, banditi incastrati da un video: tre arresti

Quel video registrato da un passante a Latiano è stato probabilmente decisivo per incastrare la banda della Fiat Bravo grigia che imperversava da settimane compiendo furti in appartamento in tutta la provincia di Brindisi: tre uomini sono stati arrestati dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Brindisi Maurizio Saso, su richiesta del pm Alfredo Manca. Sono tutti residenti a Bari: Giuseppe Menolascina, 35 anni, Tommaso Pellicano, 30 anni, Giovanni Pellicano, 29 anni.
Sono otto i furti documentati: nei Comuni di Montalbano di Fasano, Casalini, Carovigno, San Vito dei Normanni, Latiano e per tre volte a San Pietro Vernotico.
L’ultima fuga dei banditi era stata interrotta dai carabinieri della compagnia di Brindisi che il 20 aprile scorso avevano bloccato la banda dopo un rocambolesco inseguimento iniziato a San Donaci e conclusosi oltre mezz’ora dopo nei pressi del centro commerciale Le Colonne di Brindisi.
In quell’occasione i tre si trovavano a bordo di una Fiat Bravo grigia, divenuta una sorta di biglietto da visita dei ladri nella lunga catena di furti segnalati in tutta la provincia.
Quel giorno vennero arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, in attesa che i sospetti sul loro coinvolgimento nella serie di furti venisse provata. E fondamentali si sono rivelate alcune riprese delle telecamere a circuito chiuso acquisite nel corso delle indagini, oltre al video girato da un passante a Latiano che si è rivelato decisivo.
I furti sono stati compiuti tra il 29 marzo e il 17 aprile scorso: i tre agivano a volto scoperto, indossando spesso solo la mascherina chirurgica e cappellini con visiera e utilizzavano sempre la Fiat Bravo grigia la cui targa veniva di volta in volta alterata applicando lettere adesive. Uno stratagemma che evidentemente non è servito ad evitare loro il carcere.