
«È un legame fondamentale quello tra la città di Brindisi e la Brigata Marina San Marco». Lo ha sottolineato il contrammiraglio Luca Anconelli, comandante della Brigata San Marco, a margine della presentazione del programma di iniziative per festeggiare il 50/o anniversario della presenza del San Marco nella città pugliese.
«Brindisi ci dà la casa – ha detto – ci dà il posto in cui poter lavorare ogni giorno e dove poter supportare la collettività e la Nazione, addestrandoci e crescendo nelle nostre attività giornaliere. Ma contestualmente anche supportando la città là dove c’è bisogno. Perché il rapporto che è nato fra la Brigata Marina San Marco e tutte le istituzioni brindisine è un rapporto veramente incredibile, che va ben oltre le mura del castello». In programma ci sono iniziative militari, culturali e sportive, realizzate con il supporto della Regione Puglia, del Comune di Brindisi e dell’Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico meridionale.
Il Castello Svevo, sede della Brigata, sarà aperto al pubblico per una serie di mostre e presentazioni. Ci saranno poi, anche al porto di Brindisi, una dimostrazione anfibia, una mostra statica di mezzi e materiali nella zona di piazzale Lenio Flacco, cerimonie solenni come il cambio del drappo della bandiera di guerra e la cerimonia di consegna del bacco dei nuovi ufficiali che finiscono il corso di formazione. Inoltre, è prevista l’esibizione in prima nazionale del Silent Drill Platoon del San Marco, plotone di altissima rappresentanza che fa coreografie e dimostrazioni con le armi uniche in Italia e al mondo. Alla conferenza stampa è intervenuto il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, che ha riconosciuto l’importanza della Marina per Brindisi. È stato inoltre lanciato l’hashtag #50SanMarcoBrindisi.