Indagini sull’ex assessore Monetti, la procura chiede l’archiviazione

Antonio Monetti, ex assessore e consigliere comunale, era stato sottoposto ad indagine sia per i rapporti con la Nubile che per ipotizzate prestazioni ambulatoriali quale Direttore del laboratorio Esami Clinici dell’Ospedale.
Difeso dall’avv. Massimo Manfreda; le accuse nei confronti del dott. Monetti non hanno raggiunto alcun livello di apprezzabilità per esercitare un’azione penale.
Le indagini hanno escluso irregolarità nei rapporti che Monetti, all’epoca in cui era assessore all’Ambiente, intratteneva con l’imprenditore Luca Screti, titolare della Nubile. Inoltre Monetti, nello stesso periodo, quale dirigente del laboratorio d’urgenza dell’ospedale Perrino, si riteneva potesse aver dato libero accesso al laboratorio dell’ospedale a un numero indeterminato di persone tale da generare un ammanco di oltre 200 mila euro. Le indagini – si legge nella richiesta di archiviazione presentata dal pm Pierpaolo Montinaro, non hanno consentito di giungere all’accertamento del reato perché non era possibile giungere all’identificazione dei soggetti beneficiari di tali prestazioni, per riscontrare la fondatezza dell’assunto accusatorio.
Il pm Tea Verderosa ha accolto la richiesta del pm e disposta l’archiviazione del procedimento.