Ineleggibilità, sull’ex sindaco di Ostuni deciderà il Tribunale

Sarà il Tribunale di Brindisi, il 27 febbraio 2023, a decidere se l’ex sindaco di Ostuni, Guglielmo Cavallo, potrà ricandidarsi alle prossime elezioni amministrative nella città Bianca: i giudici, in quella sede, esamineranno la richiesta di incandidabilità avanzata dalla prefettura di Brindisi e dal ministero dell’Interno nei confronti dell’ex primo cittadino e degli ex consiglieri comunali Giuseppe Corona e Francesco Beato.
La vicenda è legata allo scioglimento dell’assise per presunte infiltrazioni mafiose disposto dal consiglio dei ministri nel dicembre 2021: da allora il comune di Ostuni è guidato da una commissione straordinaria.
E mentre si attende la decisione del Tar del Lazio, chiamato a valutare i ricorsi presentati dall’ex maggioranza contro lo scioglimento del Consiglio, parallelamente Cavallo e i due ex consiglieri chiedono il rigetto dell’istanza di incandidabilità, forti del fatto di non aver ricevuto mai alcun avviso di garanzia legato alla vicenda che ha dato origine allo scioglimento dell’assise.
Cavallo non ha mai fatto mistero di sentirsi pronto a riproporsi alla guida del Comune anche se non è chiaro quando si potrà tornare a votare: i 18 mesi di scioglimento scadono nella prossima estate e dunque si potrebbe andare alle urne già nell’autunno 2023, ma c’è il rischio che i commissari straordinari chiedano una proroga di ulteriori sei mesi come già accaduto a Carovigno, e dunque si potrebbe votare il nuovo consiglio comunale solo nella primavera 2024.