La coppia di rapinatori della tabaccheria incastrata anche per il colpo all’Eurospin

Sono accusati anche della rapina all’Eurospin di Mesagne Cosimo Agostino Spagnolo, 22 anni, brindisino, e Laeticia Coluccia, 23 anni, mesagnese di origini francesi, i due giovani già arrestati in flagranza dopo la rapina a una tabaccheria in piazza Vittoria, a Brindisi.
Lunedì pomeriggio, personale della Polizia di Stato del Commissariato di Mesagne, al termine di un’intensa e articolata attività d’indagine, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di Misura cautelare personale, emessa dal gip presso il Tribunale di Brindisi su richiesta della locale Procura della Repubblica: per Spagnolo è un arresto in carcere, per la compagna l’obbligo di dimora, accusati di rapina aggravata e di favoreggiamento personale.
La sera del 14 settembre 2023 fu perpetrata una rapina ai danni del supermercato Eurospin di Mesagne da un giovane che, travisato con un passamontagna e armato di pistola, si era fatto consegnare la somma di circa 800 euro.
Le attività investigative avviate nell’immediatezza proseguivano ininterrottamente per alcuni giorni fino a quando gli investigatori riuscivano a ricostruire tutti i movimenti e i percorsi compiuti dal presunto rapinatore per cercare di eludere le investigazioni, anche con il favoreggiamento di una ragazza che lo aveva aiutato recuperando la pistola nascosta in un terreno durante la fuga.
Nel corso delle indagini, i poliziotti sono riusciti anche ad individuare e sequestrare gli indumenti indossati al momento della rapina, dei quali l’uomo si era disfatto, occultandoli in alcuni poderi, mentre si allontanava per raggiungere un’auto, non di sua proprietà, parcheggiata a notevole distanza dal luogo della rapina.
Le risultanze dell’attività d’indagine della polizia giudiziaria del Commissariato di Mesagne, oltre all’individuazione e alla compiuta identificazione del presunto autore della rapina all’Eurospin e della ragazza che lo aveva favorito ad eludere le investigazioni, avevano fornito fondamentali elementi investigativi che che hanno poi consentito il 27 settembre al personale della Squadra Mobile della Questura di Brindisi e del Commissariato di Mesagne di arrestare in flagranza di reato gli stessi destinatari della suddetta misura cautelare personale per rapina aggravata ai danni di un’altra attività commerciale di Brindisi.