Lecce, in tre a processo per sequestro di persona e rapina: sullo sfondo un giro di prostituzione

Risulta coinvolto anche il 32enne brindisino M.D.M. nel processo per sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate scaturito dalla querela di un 37enne leccese che ha denunciato di essere stato sequestrato e picchiato per non avere pagato dopo aver consumato un rapporto sessuale a tre con Federica Devito, 25enne di Toritto, e Marilena Lopez, 32enne di Bari, già note alle cronache giudiziarie perché imputate nel processo relativo al giro di prostituzione minorile emerso alcuni mesi fa nel capoluogo.
I fatti, accaduti in un appartamento nel centro di Lecce, risalgono alla sera del 29 ottobre del 2021, quando la vittima, dopo aver pagato la somma di 500 euro per la prima parte della serata, concorda con le due donne di passare insieme a loro tutta la notte, ma non ha con sé il denaro sufficiente per pagare il prosieguo. Sino alle 10 del mattino dopo le due avrebbero minacciato l’uomo, colpendolo anche con alcuni oggetti, tanto da procurargli ferite alla coscia guaribili in dieci giorni. Il brindisino sarebbe intervenuto proprio la mattina del 30 ottobre, insieme ad un altro soggetto non identificato: si sarebbe impossessato della macchina della vittima e gli avrebbe chiesto la somma di mille euro per riconsegnargliela. Stando a quanto riferito in querela, soltanto dopo la consegna dei soldi i quattro avrebbero liberato l’uomo, restituendogli l’automobile.
L’udienza preliminare del processo si terrà il 18 novembre prossimo dinnanzi al Gup del Tribunale di Lecce Angelo Zizzari.
Per Lopez e Devito, nel processo sul giro di prostituzione minorile emerso lo scorso maggio a Bari, il Gip Giuseppe Ronzino ha disposto il giudizio immediato: sono accusate di aver indotto, favorito, sfruttato, gestito e organizzato la prostituzione di quattro ragazze tra i 15 e i 17 anni, parti offese nel procedimento. Il processo si aprirà il prossimo 3 ottobre davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Bari in composizione collegiale.
Marina Poci
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