Lecce, telefoni cellulari in carcere: chiuse le indagini, gli indagati sono 23

La PM della Procura della Repubblica di Lecce Simona Rizzo ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a 23 persone nell’ambito dell’inchiesta sull’utilizzo di telefoni cellulari da parte di detenuti nel carcere leccese di Borgo San Nicola tra il novembre e il dicembre del 2023: sarebbero oltre 4mila le telefonate effettuate a parenti e amici da quattro telefoni con utenze intestate a stranieri.
In un caso sarebbero state documentate dagli agenti di Polizia Penitenziaria, che hanno condotto le indagini, circa 3mila chiamate del detenuto A.P.T. alla fidanzata.
L’ipotesi di reato per cui si procede è quella di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti.
Marina Poci
(immagine di repertorio)