
Un anziano di Manfredonia è stato denunciato da due donne per aver legato un cane alla sua auto con una corda e averlo trascinato per metri sull’asfalto sotto gli occhi allibiti di diversi presenti: a recarsi dai Carabinieri per rappresentare l’accaduto sono state due donne che hanno assistito al maltrattamento e sono intervenute per cercare di slegare l’animale, rimediando insulti e, una di loro, una contusione. L’uomo, infatti, davanti alle vive proteste delle due, ha liberato il cane, lo ha rinchiuso nel bagagliaio e si è allontanato in tutta fretta, colpendo la giovane con lo sportello dell’automobile.
Fortunatamente il cane, affidato alle cure dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), non ha riportato lesioni, anche se resta sotto osservazione.
Quando le due testimoni si sono recate in caserma per sporgere denuncia, hanno trovato l’anziano, che a sua volta le stava denunciando, lamentando di essere stato aggredito. L’uomo, nel tentativo di spiegare quanto avvenuto, ha dichiarato che il cane era caduto dalla sua macchina senza che lui si accorgesse di nulla.
L’assessora al Welfare e alla Tutela degli Animali del Comune di Manfredonia, Maria Teresa Valente, ha stigmatizzato il gesto definendo “inaccettabili” episodi del genere, così come dura è stata la condanna del sindaco, Domenico La Marca, che ha assicurato che l’amministrazione comunale collaborerà con le autorità affinché “simili atti non restino impuniti”.
Marina Poci