Leporano, uccise la madre e le strappò il cuore a mani nude: a processo Salvatore Dettori

Il 46enne Salvatore Dettori, l’ex sottufficiale della Marina Militare accusato di avere ucciso a coltellate la madre 73enne Silvana La Rocca e di averle asportato il cuore a mani nude, sarà giudicato con rito immediato: il processo, nel quale l’uomo risponde di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà e dalla premeditazione, comincerà il prossimo 23 aprile.
L’omicidio avvenne il 13 novembre 2024 a Leporano, nella villetta in cui la donna, ex docente, viveva da sola: Dettori accusava la madre di essere prigioniera di una setta di vampiri che si cibavano di carne umana e di avergli cucinato i resti del corpo del padre, morto in un incidente sul lavoro negli stabilimenti della ex Ilva, a Taranto.
In realtà, il movente potrebbe essere molto meno “fantasioso”: l’assassino reo confesso, infatti, nel corso dell’interrogatorio di convalida dichiarò che la madre si era rifiutata di “coprire” alcuni suoi debiti (derivanti dall’acquisto di un’abitazione a Pulsano, le cui rate di mutuo ad un certo punto non era più riuscito a pagare) e che i rapporti familiari conflittuali derivavano anche dalla gestione della comproprietà della villa del delitto, ereditata – alla morte del marito – dalla donna e dai due figli (il killer e il fratello, che vive in Francia).
Marina Poci