
Nella mattinata di ieri, 9 gennaio, i Carabinieri della Stazione di San Giorgio Jonico, in provincia di Taranto, hanno denunciato in stato di libertà un 46enne del posto per furto aggravato e interruzione di pubblico servizio: secondo una prima ricostruzione, la notte precedente avrebbe asportato da una teca, che si trova nel centro del vicino comune di Monteparano, un defibrillatore donato da un’associazione di volontariato e poi, benché sprovvisto di biglietto, avrebbe preso un pullman di linea rifiutandosi di scendere, impedendo così al conducente il prosieguo del normale servizio.
A seguito della denuncia del responsabile dell’associazione, l’uomo è stato identificato visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e, proprio mentre i Carabinieri si recavano nella sua abitazione per una perquisizione, sono stati raggiunti da un’altra richiesta di intervento: arrivati sul posto, con loro grande sorpresa hanno constatato che a rendersi protagonista dell’episodio era proprio il 46enne presunto responsabile del furto del defibrillatore.
All’esito della perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto nel suo zaino il defibrillatore sottratto dalla teca di Monteparano.
L’uomo è stato dunque deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, mentre il defibrillatore è stato riconsegnato dai Carabinieri nelle mani del sindaco e dell’associazione di volontariato.