
Due malviventi con il volto travisato da passamontagna, armati di pistole, hanno aggredito dipendenti e direttore dell’ufficio postale di Monteroni alle 8:20 di oggi, 8 febbraio, orario di apertura: stando alle dichiarazioni dei testimoni, hanno tentato di farsi aprire le porte d’ingresso e, al rifiuto del direttore, l’hanno scaraventato per terra e selvaggiamente aggredito con pugni e calci, colpendolo infine con il calcio di una delle armi.
Dopodiché i due si sono dati alla fuga a piedi, minacciando di morte quanti erano presenti.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lecce, i malviventi avrebbero atteso l’arrivo dei dipendenti nascosti sotto la passerella che dalla strada conduce fino all’ingresso dell’ufficio: uno dei due li avrebbe tenuti a bada sotto la minaccia della pistola, mentre l’altro si sarebbe diretto verso il direttore intimandogli di aprire.
I testimoni avrebbero riferito che i due rapinatori indossavano giubbotti neri, portavano grandi zaini (nei quali con ogni probabilità avrebbero messo il denaro, se fossero riusciti a portare a termine il colpo) e parlavano in dialetto con uno spiccato accento brindisino.
Il direttore, soccorso e medicato dai sanitari del 118, è stato condotto per ulteriori accertamenti in ospedale, ma fortunatamente non sarebbe in gravi condizioni.
Marina Poci
(foto da pugliasera.it)