Saranno celebrati oggi, 3 novembre, alle 15,30, dal Vescovo di Oria Vincenzo Pisanello, nella chiesa di San Giuseppe a Latiano, i funerali dell’operaio Mirco De Milito, 34 anni, e della madre Giuseppina Lamarina, 64enne.
Il pomeriggio del 24 ottobre scorso, De Milito uccise la madre, malata terminale e appena dimessa dall’ospedale di Francavilla Fontana, massacrandola a colpi di accetta. Tentò di fare la stessa cosa con il padre, affetto da una malattia neurodegenerativa, che però riuscì a schivare i colpi, riportando soltanto lievi ferite. Poi salì sul terrazzo dell’abitazione familiare e si buttò giù, morendo sul colpo.
I fatti, maturati in un contesto di grande sofferenza familiare a causa delle gravi patologie dei genitori, dei quali Mirco si occupava da tempo, hanno profondamente turbato Latiano.
Le autopsie sui corpi di madre e figlio, disposte dal pubblico ministero Gualberto Buccarelli ed effettuate dal medico legale Domenico Urso, hanno confermato la dinamica, anche se per gli esami di laboratorio bisognerà attendere qualche settimana.