Otranto, palpeggiò una 15enne in spiaggia fingendosi personal trainer: a processo 51enne

Il Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Lecce, Angelo Zizzari, ha rinviato a giudizio un 51enne di Bagnolo del Salento con l’accusa di violenza sessuale aggravata: l’uomo avrebbe molestato una 15enne che faceva il bagno in un lido agli Alimini (Otranto) spacciandosi come un personal trainer. L’imputato aveva chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato condizionato all’ascolto di un testimone, ma il magistrato ha rigettato la richiesta, rinviandolo a giudizio.
Stando alla tesi accusatoria, sostenuta dalla PM Maria Grazia Anastasia, il 51enne si sarebbe avvicinato alla giovanissima vittima e, con il pretesto di mostrarle alcuni esercizi, l’avrebbe stretta a sé e palpeggiata. Ad accorgersi dell’accaduto fu per primo il fidanzato della 15enne, che mise in fuga l’uomo, poi raggiunto e bloccato da un ex poliziotto e da un finanziere fuori servizio.
La prima udienza del processo è prevista per il 4 giugno. Nel frattempo, il 51enne è ancora sottoposto all’obbligo di dimora nel suo comune di residenza, anche in virtù dei suoi precedenti specifici (una condanna per violenza sessuale, sempre perpetrata nei confronti di una minore, arrivata nel 2024).
Marina Poci