Tre uomini, uno di Francavilla Fontana e due residenti in provincia di Taranto, sono stati condotti nelle case circondariali di Brindisi e Lecce nella mattinata di oggi, 6 febbraio, in applicazione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Brindisi al termine di un’accurata inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Brindisi e condotta dal personale del Commissariato di P.S. di Mesagne: sono accusati di tentata estorsione ad un imprenditore mesagnese che ha denunciato minacce subite da un uomo che pretendeva la realizzazione di una serie di lavori edili senza il pagamento di alcun corrispettivo; minacce poi ulteriormente realizzate con la collaborazione di due complici che, in un’occasione, lo avevano anche intimorito con armi da fuoco al fine di obbligarlo alla illecita prestazione d’opera.
Al termine delle formalità di rito gli arrestati (per i quali vige comunque il principio di non colpevolezza sino all’ultimo grado di giudizio) sono stati condotti presso le Case Circondariali di Brindisi e di Lecce, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’interrogatorio di garanzia.
È stato anche avviato l’iter procedurale per l’emissione nei confronti degli stessi di idonee misure di prevenzione personale da parte del Questore di Brindisi.
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui