Si è concluso oggi, 11 ottobre, presso il Tribunale collegiale di Brindisi (presidente Valerio Fracassi, a latere Adriano Zullo e Anna Guidone), il processo di primo grado “Old Generation”, nato dall’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce su un giro di estorsioni a imprenditori agricoli e sulla gestione abusiva dei parcheggi sul piazzale antistante all’ospedale Perrino di Brindisi: sono stati condannati, rispettivamente a 22 e 20 anni di reclusione, Giovanni Donatiello (63, anni di Mesagne) e Francesco Campana (51 anni, anch’egli di Mesagne), ritenuti protagonisti della vecchia guardia della Sacra Corona Unita.
Entrambi si sono avvalsi del diritto di rendere dichiarazioni spontanee, evidenziando in particolar modo le contraddizioni e le incongruenze in cui sarebbero incorsi i collaboratori di giustizia ascoltati nel processo in qualità di testimoni.
Insieme a Campana e Donatiello sono stati condannati Enrico Colucci, 70 anni, di Brindisi (1 anno e mezzo); Lucia Monteforte, 56 anni, di Brindisi, compagna di Francesco Campana (6 anni e 8 mesi); Angelo Pagliara, 61 anni, di Brindisi (18 anni); Marco Sperti, 37 anni, di Brindisi (3 anni) e Simone Sperti, 27 anni, di Brindisi (3 anni).
Le motivazioni delle condanne saranno depositate entro 90 giorni.
(foto da Quotidiano di Puglia)
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