Processo per usura, ridimensionate le condanne

Si è concluso con un sensibile ridimensionamento delle pene il processo nei confronti di una ventina di persone accusate a vario titolo di rapine, furti e usura. I giudici della sezione penale del Tribunale di Brindisi hanno condannato: Antonietta Fortunato a un anno e sei mesi, Rosa Ioime a tre anni e dieci mesi, Teresa Monaco a tre anni e quattro mesi, Saverio Palma a quattro anni e otto mesi, Cosimo Francesco Santoro a dieci mesi, Fabio Saponaro a tre anni e quattro mesi, Alessia Valente a un anno e sei mesi, Cosimo Valente a quattro anni e due mesi, Francesco Rendina a un anno e sei mesi.
Rendina (difeso dall’avvocato Massimo Manfreda) è stato assolto dalle accuse di associazione per delinquere e usura.