Qualità della vita: Brindisi tra le province italiane con più imprese di e-commerce

Brindisi è tra le province in cui si verifica la maggiore crescita di imprese di “e-commerce”. Lo rivela una statistica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita e benessere nei territori italiani nel periodo “covid”.
Nell’anno più difficile tra contagi, decessi, crisi economiche, lockdown e quarantene é Bologna la prima città per qualità della vita, secondo la 31esima indagine pubblicata oggi (14 dicembre), che stavolta intende raccontare in presa diretta il differente impatto della pandemia da coronavirus sulle varie aree del Paese. Bologna guadagna ben 13 posizioni e traina un pò tutte le province dell’Emilia Romagna. Seconda è Bolzano e terza Trento, che hanno saputo tenere le posizioni anche nell’anno della pandemia, benché siano ora attese alla prova di un inverno difficile per l’economia della montagna. A parte queste due province, è soprattutto il Nord a uscire penalizzato dagli effetti su larga scala del virus. Le province lombarde hanno segno negativo, in peggioramento rispetto allo scorso anno, ad eccezione di Sondrio e Mantova. La crisi penalizza le aree metropolitane più turistiche, come Venezia (33, in calo di 24 posizioni), Roma (32, -14), Firenze (27, -12) oppure Napoli (92, -11). E della mancanza di turisti risentono anche le località di mare: peggiorano le province di Puglia e Sardegna.
Il dinamismo imprenditoriale, poi, caratterizza alcuni territori più inclini a cogliere le opportunità anche nella pandemia. In particolare, a Lecco (+30,77%), Prato (+29,69%), Brindisi (+26,61%), e Matera (+26,23%) sono aumentate le imprese che fanno e-commerce, mentre il boom di start up si registra a Imperia (+200%), Viterbo (+66,67%), Arezzo (+54,55%) e Siena (+50%)



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