Per individuare il branco di minorenni che sabato sera hanno picchiato a sangue un ragazzino di 15 anni, nella centralissima piazza Vittoria di Brindisi, gli investigatori della polizia stanno cercando di appurare un primo punto fondamentale. Ossia se si tratta della stessa banda che negli ultimi due mesi è stata protagonista di altre quattro aggressioni avvenute sempre nella stessa zona.
L’ultima era stata registrata il 28 maggio scorso all’interno di un punto vendita automatico di bevande h24 che si trova poco lontano dalla pizza. Anche in quell’occasione i bulli avevano cercato un pretesto banale prima di scatenare la loro violenza contro la giovanissima vittima designata.
Sabato sera hanno puntato un quindicenne che era in compagnia di un amico. Con un pretesto lo hanno circondato e poi picchiato con calci e pugni, fratturandogli il setto nasale. Quando la polizia è giunta sul posto i giovanissimi aggressori erano già fuggiti. A interrompere il pestaggio un adulto che è intervenuto mettendoli in fuga.
Il raqazzino è stato soccorso dai sanitari giunti con un’ambulanza del 118 e trasportato all’ospedale Perrino dove è stato dimesso solo domenica, con il naso rotto.
La polizia ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona ma la preoccupazione cresce, soprattutto tra i genitori di adolescenti che il sabato sera escono insieme ai loro coeteanei in centro.
L’inchiesta viene coordinata dalla procura per i minori di Lecce.