La polizia municipale di Brindisi avrà un nuovo comandante che verrà nominato dopo un regolare concorso: si avvia così la lunga esperienza al vertice dei vigili di Teodoro Nigro, vice comandante ai tempi di Tito Ragusa e poi scelto come comandante con nomina fiduciaria dall’allora sindaco Giovanni Antonino e confermato dai sindaci e dai commissari prefettizi successivi.
Nigro tornerà a ricoprire il compito di vice.
Il comandante della polizia municipale avrà la responsabilità dei vigili urbani relativamente a compiti di polizia amministrativa, annonaria, commerciale e tutela del consumatore, edilizia, ambientale e mineraria, rurale, faunistica e ittico venatoria, polizia stradale e polizia giudiziaria.
La competenza è estesa anche all’ordine pubblico, alla sicurezza sul lavoro, alla protezione civile, e al contenzioso specifico. Il titolo di studio necessario è la laurea in giurisprudenza, meglio se avvocato.
Il ricambio voluto dalla nuova giunta commissariale riguarda anche altri settori: le procedure di concorso riguardano infatti il reclutamento complessivo di cinque dirigenti a tempo indeterminato. Oltre al comandante della polizia municipale, il Comune recluta dirigenti del settore Ambiente, anche il settore Urbanistica, il settore Trasporti, Protezione civile e patrimonio e casa oltre che i Lavori pubblici.
L’incarico è attualmente ricoperto da Gaetano Padula, Fabio Lacinio e Teodoro Indini.
La decisione di avviare il reclutamento segue a un programma di razionalizzazione delle cariche con la scomparsa della figura del capo di gabinetto e il licenziamento del dirigente dell’Ufficio legale, Francesco Trane. Erano stati inizialmente prorogati i contratti a tempo determinato ma ora si parte con i concorsi.