Brindisi – “Se l’azienda fallisce i lavoratori rischiano il posto di lavoro”. E’ l’allarme lanciato dal sindacato Cobas per 70 lavoratori della ditta Convertino di cui il 6 ottobre 2020 potrebbe essere deciso il fallimento dal Tribunale di Brindisi.
“Il sindacato Cobas – è scritto in una nota di Bobo Aprile – auspica, così come nel caso della ex-Gse l’adozione di una soluzione da parte del Tribunale che da una parte soddisfi il diritto dei creditori della ditta Convertino ad avere ciò che gli spetta e dall’altra mantenga viva l’azienda unitamente alla occupazione dei lavoratori”.
A quanto viene spiegato la ditta Convertino ha un portafoglio ordini di diversi milioni di euro ed i lavoratori sono tutti a lavoro. Quindi ci sarebbero i margini per salvar.a
“Ci troviamo quindi di fronte ad una situazione paradossale – è scritto nella nota del Cobas – in cui una decisione di fallimento colpirebbe l’’azienda ma travolgerebbe i lavoratori portandoli alla disoccupazione. Possiamo solo dire che si disperderebbero così le ottime capacità professionali di un gruppo di lavoratori che ha realizzato nel corso degli anni lavori importanti. Non vogliamo altri lavoratori che abbandonano la nostra terra per andare a lavorare altrove”.