
Alcune decine di lavoratori e delegati sindacali dell’ex Ilva di Taranto, sdraiandosi sull’asfalto, hanno occupato un tratto della statale 7, nei pressi dello stabilimento siderurgico, in occasione dello sciopero di 4 ore e del vertice a Palazzo Chigi: gli animi si sono surriscaldati perché gli operai non hanno ricevuto da Roma il link per seguire in diretta streaming il vertice tra sindacati e Governo sul futuro del siderurgico, nonostante gli fosse stato assicurato che avrebbero potuto assistere all’incontro tramite un maxischermo, effettivamente allestito.
La statale, stando a quanto riferito dai lavoratori in protesta, resterà chiusa fino alla fine del tavolo romano: gli operai affermano di sentirsi presi in giro, ritenendo che la mancanza del collegamento non sia affatto casuale, ma abbia lo scopo precipuo di impedire loro di ascoltare in diretta quanto viene programmato a proposito del futuro occupazionale che interessa il polo siderurgico. Il vertice con il Governo era stato sollecitato nei giorni scorsi per avere aggiornamenti sull’incidente all’altoforno 1 (a seguito del quale è stato deciso di raddoppiare il numero dei dipendenti in cassa integrazione), ma anche per ricevere chiarimenti sul futuro del gruppo a seguito della gara di assegnazione dello stesso mentre è in corso un negoziato con gli imprenditori azeri di Baku Steel.
Le sigle metalmeccaniche sostengono di aver “richiesto più volte ed in tutte le sedi istituzionali di poter ricevere risposte chiare e definitive sul destino dell’ex Ilva”.
Marina Poci