La Procura di Modena, nell’ambito delle indagini sulla scomparsa dell’imprenditore edile originario di San Pancrazio Salentino, Salvatore Legari, ha nominato quale perito informatico l’ingegnere Giuseppe Ferraro. Il tecnico dovrà estrarre copia forense del materiale sequestrato al 37enne di Sassuolo, propietario della villetta di Lesignana nella quale Legari, il giorno in cui se ne sono perse le tracce, si è recato per riscuotere il compenso relativo ai lavori di efficientamento energetico svolti. Sin dall’inizio delle indagini le attenzioni degli inquirenti si sono concentrate sull’uomo, tanto che a fine settembre, proprio nel giardino della sua abitazione, Carabinieri e Vigili del fuoco, con l’ausilio delle unità cinofile, hanno scavato a fondo utilizzando una ruspa e un escavatore. Al 37enne, iscritto nel registro degli indagati per sequestro di persona, nel corso di una perquisizione domiciliare del 28 ottobre, sono stati sequestrati cellulare, computer e tablet.
Alle operazioni peritali, per le quali l’ingegnere ha chiesto termine di trenta giorni, potranno partecipare eventuali tecnici nominati sia dall’indagato che dalle persone offese, cioè i familiari di Legari.