È stata dimessa, ed è rientrata nell’abitazione di famiglia, la bimba di 15 mesi che era stata ricoverata il 17 febbraio all’ospedale di Scorrano perché risultata positiva ai cannabinoidi.
Sull’episodio la Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Lecce aveva aperto un fascicolo per fare piena luce sulla vicenda e chiarire la posizione dei genitori, residenti in Salento ma originari di Catania, giacché i Carabinieri, a seguito di perquisizione domiciliare avvenuta dopo la segnalazione dei sanitari, in casa avevano rinvenuto tracce di marijuana. Successivamente, gli inquirenti hanno accertato che il padre ha da anni problemi di tossicodipendenza e risulta tuttora seguito dal SERT.
La bimba era stata accompagnata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Scorrano dallo zio al quale i genitori l’avevano affidata mentre erano fuori per lavoro. L’uomo si era allarmato perché la piccola aveva iniziato ad avere difficoltà a camminare e respirare.
Al momento nessuno risulta iscritto nel registro degli indagati (i reati contestati sono omessa vigilanza e/o abbandono di minori) e, considerato che la bimba è stata affidata nuovamente ai genitori, non è stato emesso alcun provvedimento di sospensione o revoca della responsabilità genitoriale.
Marina Poci
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