È Brindisi il capoluogo di provincia più “parsimonioso” in fatto di spese per servizi di pulizia e lavanderia, voce cui ha destinato nel 2020 solo 8.528 euro. Si evince dalla speciale classifica elaborata per l’Adnkronos dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica italiana, nell’ambito del progetto ‘Pitagorà, che prende in esame i costi sostenuti nel 2020 da Regioni e capoluoghi di Provincia (sul sito www.adnkronos.com tutte le tabelle e le cifre del report). A mantenere la spesa bassa per questa voce, al di sotto dei 100.000 euro, seguono nella classifica: Crotone (12.220,00), Cosenza (17.690,00), Siena (21.347,68), Isernia (26.057,85), Matera (59.033,76), Rieti (76.689,01) e Vibo Valentia (89.375,00).