Strada del Mare, ripresi i lavori: ultimo chilometro

di Stefania Franciosa per il7 Magazine

Così come annunciato ad inizio anno, sono ripresi i lavori lungo la strada provinciale 74 Mesagne – San Pancrazio Salentino, nota come la Strada del Mare, arteria importante di collegamento tra i territori del brindisino e il litorale ionico, tra il Mar Mediterraneo e il Mar Ionio.
Le opere previste nel piano di intervento avevano subito un nuovo stop dovuto ai tempi necessari per ottenere l’autorizzazione, dalla Regione Puglia, a procedere. In questi giorni operai al lavoro per ripristinare il manto stradale. Buone notizie, dunque, per i tanti automobilisti che, nonostante la segnaletica autorizzasse il transito solo ai frontisti, ossia ai proprietari dei terreni agricoli a ridosso della strada, per evitare strade alternative, molto più lunghe, si imbattevano in un vero e proprio campo di battaglia mettendo a rischio la propria sicurezza; un chilometro di strada sterrata che ha creato notevoli disagi, in particolare durante i mesi estivi quando il flusso delle auto verso le spiagge del litorale ionico( Torre Lapillo, Porto Cesareo) si intensifica. Ma le difficoltà sono state affrontate, in questi mesi, soprattutto dai tanti pendolari, lavoratori e studenti, che hanno la necessità di percorrere, quotidianamente, quella strada. In tanti, quindi, stanno tirando un sospiro di sollievo e sperano che le promesse siano mantenute e che i tempi vengano rispettati, come sino ad oggi non è, purtroppo, successo.
I lavori per l’ampliamento dell’arteria, lo ricordiamo, erano iniziati nel 2008 con l’obiettivo di eliminare le intersezioni pericolose attraverso la realizzazione di due rotatorie sul tracciato. Il primo lotto interessato dagli interventi della Provincia per l’allargamento della strada e la realizzazione della rotatoria nell’intersezione con la S.P. 51”Cellino San Marco- Oria, fu completato nel 2011. Poi si è proceduto con il secondo lotto con l’adeguamento della larghezza della strada a dieci metri, il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale, il posizionamento dei guardrail in alcuni tratti.
Per completare l’asfalto dell’ultimo chilometro, la Regione doveva consentire gli spostamenti arborei.
Era stata l’Amministrazione Provinciale a trasmettere, nel mese di Gennaio dello scorso anno, la polizza assicurativa fideiussoria per lo spostamento di ventisette alberi monumentali di ulivo, formalizzata anche grazie all’intermediazione della “Guido e Ferrenti srl.
Tale garanzia era un presupposto di legge necessario ed obbligatorio per procedere con la bitumazione.
Dunque, dopo l’espianto e il reimpianto degli ulivi secolari, si sta procedendo, in questi giorni, con la massicciata stradale, la bitumazione e l’installazione dei dispositivi di sicurezza.
In un incontro voluto dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale Riccardo Rossi, l’ex Sindaco di Mesagne Pompeo Molfetta e il primo cittadino di San Pancrazio Salvatore Ripa, nei mesi scorsi, avevano ricevuto rassicurazioni circa i tempi di completamento dei lavori. Rossi aveva garantito che la strada sarebbe stata nuovamente percorribile entro il mese di Aprile.
Il nuovo percorso stradale ha ora quattro corsie, sono state eliminate tutte le curve che rendevano l’arteria particolarmente pericolosa; negli anni tanti coloro che hanno perso la vita, soprattutto giovani.

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