Batterie esauste e pneumatici fuori uso, carcasse e pezzi di autovetture, motocicli, barche, mezzi pesanti e agricoli nonchè elettrodomestici, materiali RAEE, rifiuti plastici e persino scarti di lavorazioni edili con pezzi di impalcature: è quanto è stato rinvenuto dai Carabinieri della Stazione di Ruffano in collaborazione con il personale del N.I.P.A.A.F. del Gruppo Carabinieri Forestali di Lecce in un terreno agricolo in agro di Supersano, che si trovava in uno stato di degrado totale, aggravato dall’incuria prolungata negli anni.
Il proprietario del terreno, un 47enne residente in un comune del basso Salento, è stato denunciato perché ritenuto responsabile di ricettazione, gestione e combustione illecita di rifiuti, alcuni dei quali pericolosi, e attività abusiva di autodemolizione.
L’area coperta dai rifiuti è stata sottoposta a sequestro, interrompendo l’accumulo incontrollato di materiali pericolosi che, con il passare del tempo, avrebbero potuto contaminare il suolo, le falde acquifere sottostanti e i canali di irrigazione, finendo per provocare seri rischi non solo per l’ambiente, ma anche per la salute pubblica.
Marina Poci
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