Taranto: chiusa attività che vendeva alimenti scaduti e decomposti

Negli scorsi giorni, li agenti del Commissariato di Polizia Borgo di Taranto e unitamente a personale della locale ASL, durante un controllo hanno fermato un furgone bianco nel quale conducente e passeggero, gravati da svariati precedenti penali, trasportavano illegalmente in condizioni igienico-sanitarie precarie, circa 30 chili di “Faloppa” (novellame di sarde e alici), un prodotto del quale è vietata la messa in commercio. Dopo accertamenti, il veterinario dell’ASL ha ordinato l’affondamento del pesce in mare e il conducente è stato deferito per il reato di commercio di sostanze alimentari nocive e in cattivo stato di conservazione.
Successivamente, in un’attività commerciale nel centro di Taranto, sempre gli agenti del Commissariato Borgo, con il supporto di S.I.A.N. e del personale veterinario dell’ASL, hanno riscontrato gravi problemi logistico-strutturali al locale e alimenti scaduti e decomposti in vendita. Oltre 250 chili di carne e 34 chili di prodotto ittico sono stati sequestrati, con la distruzione degli alimenti non tracciati.
L’attività è stata sospesa fino al ripristino delle condizioni igienico-sanitarie e al titolare, denunciato, è stata comminata una sanzione amministrativa di 4500 euro.
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui  per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui