Tentata rapina in gioielleria a Surbo: non tradisce il complice il brindisino arrestato

Si è svolto presso il carcere leccese di Borgo San Nicola l’interrogatorio di convalida dell’arresto di Marcello Licciulli, il ventiquattrenne brindisino che il 12 ottobre ha tentato di rapinare la gioielleria Stroili nel centro commerciale La Mongolfiera di Surbo (LE). Il gip del Tribunale di Lecce, Alcide Maritati, ha convalidato la misura cautelare applicata al giovane che, difeso dall’avvocato Laura Beltrami, non ha fatto il nome dell’altro rapinatore e si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Licciulli e il complice sono entrati nella gioielleria vestiti di scuro, armati di pistola e con il volto coperto dal casco integrale e hanno minacciato una delle commesse. L’azione delittuosa è stata interrotta dal tempestivo intervento di alcuni agenti della Questura di Lecce, che si trovavano nel centro commerciale per un controllo di routine. Non è ancora chiaro se Licciulli e il complice riuscito a fuggire, alla cui identificazione gli inquirenti stanno ancora lavorando, fossero attesi fuori da un’altra persona in macchina, per darsi alla fuga più velocemente.