Questa mattina, 27 maggio, i Carabinieri del Comando Compagnia di Monopoli, coadiuvati in fase esecutiva dai militari dei reparti territorialmente competenti, dal Nucleo Cinofili di Modugno, dal personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia e dal 6° Nucleo Elicotteri di Bari, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi, su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, nella quale sono stati evidenziati gravi indizi di colpevolezza a carico di sette indagati, sospettati di essere gli autori dei reati di tentate rapine ai danni di anziani, furti di autovettura, tentate estorsioni, ricettazione e detenzione di armi clandestine.
Il provvedimento è scaturito dall’indagine diretta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Brindisi e svolta dagli Ufficiali di P.G. della Sezione Operativa del Comando Compagnia di Monopoli, mediante intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche, nonché servizi tradizionali di osservazione e pedinamento, e attività di perquisizione e sequestro, che hanno consentito di riscontrare diverse tentate rapine, furti di autovetture ed estorsioni nei comuni di Monopoli (BA), Fasano (BR) e Martina Franca (TA). All’esito dell’operazione, cinque indagati sono stati tradotti in carcere, uno è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione mentre per un altro indagato è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
È importante sottolineare che per tutti gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino all’ultimo grado di giudizio.