
Il Governo ha annunciato nelle scorse ore lo stanziamento di ulteriori 25 milioni di euro a favore dei XX Giochi del Mediterraneo, che si terranno a Taranto nel 2026. Questo nuovo finanziamento si inserisce nel quadro delle misure urgenti in materia economica e fiscale a sostegno degli enti territoriali, portando il totale dei fondi destinati all’evento sportivo a ben 300 milioni di euro. La cifra potrebbe superare i 350 milioni nei prossimi anni, grazie a nuovi trasferimenti statali e al contributo degli sponsor.
Una cifra record, se paragonata alle edizioni precedenti e qualsiasi altra manifestazione sportiva organizzata nel Sud Italia.
“Ieri sera il Governo ha stanziato altri 25 milioni di euro per l’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo 2026, cifra che si aggiunge ai 275 milioni già stanziati per le opere da realizzare. Altre risorse sicuramente arriveranno il prossimo anno e con gli sponsor si arriverà ad un totale di circa 350 milioni di euro per organizzare, nel breve tempo rimasto, l’evento sportivo più grande nella storia del Mezzogiorno d’Italia. Ora però lasciamoci le polemiche alle spalle e stringiamoci tutti a coorte per centrare l’obiettivo”, ha scritto Ferrarese nella sua pagina Facebook.
L’organizzazione dei Giochi, che rappresentano un appuntamento sportivo paragonabile a una piccola Olimpiade per i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, può ora contare su un solido sostegno finanziario. I fondi stanziati serviranno a coprire le spese legate alla realizzazione delle infrastrutture necessarie e all’organizzazione dell’evento, che da venti edizioni coinvolge nazioni unite dalla storia e dalla geografia del Mare Nostrum, come lo chiamavano i Romani.
L’importanza di questo evento va ben oltre i giorni di competizione. I massicci investimenti previsti lasceranno un’eredità duratura per il territorio, con infrastrutture sportive e opere pubbliche che rimarranno a disposizione della comunità locale anche dopo la fine dei Giochi.
Le province di Taranto, Brindisi e Lecce saranno i principali beneficiari di questi interventi, con impianti sportivi nuovi o ristrutturati che verranno realizzati grazie ai due masterplan già approvati e in fase esecutiva. Inoltre, è previsto che le gare per l’aggiudicazione dei lavori possano generare economie derivanti dai ribassi delle offerte delle imprese partecipanti, consentendo potenzialmente l’inclusione di nuovi comuni nel progetto.
I Giochi del Mediterraneo Taranto 2026 rappresentano dunque non solo una sfida sportiva, ma anche una straordinaria opportunità di sviluppo per il Sud Italia, che si prepara ad accogliere il più grande evento sportivo mai ospitato in questa parte del Paese.