di Doriana Calò
LATIANO – Si dice che il cane sia il migliore amico dell’uomo, ma in questo caso il presunto amico – l’uomo – è stato invece il suo carnefice peggiore.
Francesco, si chiama così il cucciolone, è un anziano cane che è stato ritrovato nei pressi della stazione ferroviaria a Latiano in gravi condizioni con un cappio di ferro al collo sanguinante. Il povero Francesco era solito stazionare lì, nei pressi delle palazzine e del parco giochi vicino la stazione, perché alcuni residenti se ne prendevano cura dandogli del cibo e rifugio.
Questa mattina la segnalazione, con tantissima rabbia e rammarico, di questo atto violento da parte della sezione dell’Enpa di Latiano – in collaborazione con l’ufficio preposto al randagismo e la polizia municipale come prevede la legge – è stato attivato subito il soccorso al cane che è stato trasportato in una clinica a Francavilla Fontana per le terapie di cui necessitava. Il cucciolone è stato visitato e per fortuna non presenta ferite che possano metterlo in pericolo di vita, l’ENPA di Latiano fa sapere “Sono state somministrate le terapie mediche necessarie e a breve verrà dimesso, volevamo ringraziare tutti i cittadini che si sono prodigati per lui e che ci hanno prontamente avvisati per poterlo soccorrere”.
Si è provveduto subito a denunciare il fatto alle forze dell’ordine che visioneranno le telecamere della zona con l’intento di individuare i colpevoli di questo atto così crudele e meschino.
“Rimane comunque lo sgomento al pensiero che nella nostra cittadina ci siano in giro degli esseri mostruosi che sfogano le loro frustrazioni su poveri esseri indifesi che hanno la sola colpa di fidarsi dell’uomo”
Tutti i latianesi chiedono chiarezza su come siano andate le cose, che venga fatta giustizia e, soprattutto, che ci sia più sicurezza e vigilanza per le strade.