Via allo screening rapido per le scuole: a San Michele in 500 si sottopongono ai test in piazza

Una fila ordinata di ragazzi delle scuole, in piazza per sottoporsi ai test antigenici per l’eventuale rilievo del coronavirus. Stamattina (mercoledì 11 novembre) è iniziata a San Michele Salentino, l’esecuzione delle analisi da parte de le squadre sanitarie della Asl di Brindisi, con l’ambulatorio mobile, in Piazza Marconi.
Lo ha richiesto alla Asl il sindaco Giovanni Allegrini, per l’elevata percentuale di casi positivi riscontrati nei giorni scorsi tra gli alunni della scuola media. La campagna di screening, la prima nella provincia di Brindisi, coinvolge circa 500 persone tra alunni e studenti della scuola elementare “Marconi” e della scuola media “Giovanni XXIII”, oltre a tutto il personale docente, amministrativo e Ata. Il primo cittadino è sul posto e ha chiesto il supporto di polizia locale, protezione civile e carabinieri per evitare eventuali assembramenti. Tutto, al momento, procede senza problemi.
I test rapidi “antigenici” sono in grado di dare una risposta in 15 minuti. Vengono utilizzati i 4 nuovi macchinari appena arrivati alla Asl di Brindisi. Ma ecco come funziona: nel caso in cui l’esito del test di screening risulti “non negativo” verrà, poi, effettuato il tampone orofaringeo (molecolare) e il dipartimento di prevenzione della Asl stabilirà l’eventuale quarantena e il conseguente tracciamento dei contatti.
Il mix tra test rapidi e tamponi molecolari rende il tracciamento ancora più efficace.

 



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