Il sostituto procuratore della Repubblica di Foggia Enrico Infante ha notificato a 33 dipendenti dell’istituto professionale per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Enrico Mattei” di Vieste, tra cui collaboratori scolastici, cuochi, autisti, infermieri, assistenti scolastici, guardarobieri e anche il direttore dei servizi generali, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per truffa aggravata ai danni dello Stato e falsità ideologica commessa dal pubblico impiegato: secondo la prospettazione accusatoria, strisciavano il badge in entrata, ma si allontanavano dalla scuola per svolgere altre attività, attestando falsamente la presenza sul posto di lavoro.
Per quanto il danno economico complessivo procurato all’erario non sia particolarmente alto, con importi che variano tra alcune decine e alcune centinaia di euro per ogni persona coinvolta, la gravità dell’illecito ha destato particolare biasimo nella città garganica e in tutto la provincia foggiana, trattandosi di un istituto che ha forgiato intere generazioni del settore ricettivo e della ristorazione.
Marina Poci