Prezzo speciale per lo spettacolo «La musica è pericolosa» con Nicola Piovani, in arrivo al Teatro Verdi di Brindisi lunedì 13 marzo (ore 20.30). Il biglietto è disponibile a 20 euro (platea) e 15 euro (galleria) a partire da sabato 11 marzo, con apertura straordinaria del botteghino sia sabato che domenica (ore 10-13 e 16.30-19): tuttavia, la promozione rimane attiva fino alla sera dello spettacolo. Info botteghino 0831 562 554.
I possessori di biglietto del concerto di Ezio Bosso, o di abbonamento comprendente lo stesso spettacolo, conservano il posto previa conversione del titolo di accesso da effettuarsi presso la biglietteria del Verdi. Tuttavia, i soli possessori di biglietto possono richiederne il rimborso, sempre presso il botteghino del teatro. «La musica è pericolosa» è la frase di Federico Fellini che Piovani ha scelto come titolo per il suo primo libro: pericolosa, commenta l’autore, «come tutte le cose belle che ci commuovono e ci cambiano nel profondo». La poetica autobiografia diventa adesso un racconto musicale che ripercorre le tappe di un percorso lungo e ricchissimo, a contatto con il lavoro di artisti straordinari come Fabrizio De André, Federico Fellini, Roberto Benigni e Luigi Magni. Alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, lo spettacolo intreccia parole, musica dal vivo e video: parti di film, spettacoli e immagini che artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera del compositore romano. La musica diventa un pretesto per parlare della vita, e la vita si lascia sorprendere proprio in quei momenti in cui un’aria, una concomitanza di suoni, l’eco festosa di una banda o l’audacia di un’orchestra hanno saputo toccare il cuore e rivelare qualcosa di più di questa meravigliosa avventura.
A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà Nicola Piovani, che racconta al pubblico il senso di un percorso frastagliato che lo ha portato a fiancheggiare il lavoro di cantautori e di registi. Un biglietto di ritorno nella musica che fa viaggiare sulle note degli strumenti che fanno capolino sulla scena: tastiere e fisarmonica (Rossano Baldini), sax e clarinetto (Marina Cesari), violoncello, chitarra e mandoloncello (Pasquale Filastò), batteria e percussioni (Ivan Gambini), contrabbasso (Marco Loddo) e pianoforte (Nicola Piovani).
Nicola Piovani, premio Oscar nel ‘99 per la colonna sonora del film «La vita è bella» di Roberto Benigni, racconta la musica come cassa di risonanza delle emozioni. E i musicisti, ricorda spesso citando Fellini, più che artisti sono rabdomanti che trovano la musica e la portano dal piano in cui si trova a quello della realtà. È questo il senso dello spettacolo, ed è questa la missione dei musicisti sul palcoscenico: cercare nel tempo i temi che hanno segnato momenti indimenticabili e lasciare che le emozioni si risollevino dal fondo. Perché «la musica è un viatico per frequentare meglio lo stupore della bellezza. La bellezza senza stupore, secondo me, alla lunga annoia». Parola di Nicola Piovani.
Si comincia alle ore 20.30 Durata dello spettacolo: un’ora e 40 minuti (senza intervallo) Tel. (0831) 229230 – 562554