Basket, l’Enel Brindisi lotta sino alla fine ma Reggio Emilia ha un Della Valle in più

ENEL BR-REGGIO EMILIA 78-82
(21-18, 38-42, 61-60)
Enel Brindisi: Agbelese 5, Scott 19, Carter 18, English 3, Fiusco ne, Cardillo, Invidia ne, Donzelli, M’Baye 22, Joseph 8, Sgobba, Spanghero 3. Coach Sacchetti
Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori 14, Needham 2, Polonara 3, James 2, Della Valle 23, De Nicolao 3, Strautins, Cervi 16, Lesic 6, Gentile 10. Coach Menetti
Arbitri: Seghetti, Martolini, Boninsegna

Reggio Emilia vince 82-78, contro Brindisi che dimostra, però, nonostante i black-out, di saper lottare fino all’ultimo istante. L’inizio di di gara è equilibrato. Al 4′, con tre punti, M’Baye (un tiro da due più un tiro libero addizionale) porta a +4 Brindisi dopo una serie di incertezze al tiro di Reggio Emilia. English sbaglia una tripla ma pone rimedio Carter per l’11-8 al 5′. Arrivano poi la stoppata e la schiacciata, sempre di M’Baye, per il meritato vantaggio (13-10) dell’Enel. Reggio resta agganciata. Ma ancora M’Baye, ispiratissimo, schiaccia e consente ai padroni di casa di mantenere i tre punti di vantaggio (al 7′). Il primo quarto si chiude sul 21-18. Il cambio di passo della Grissin Bon si nota immediatamente, in apertura del secondo tempino. Subito, arriva una tripla De Nicolao per il 21-21. Lesic-Gentile sanciscono il vantaggio esterno, 21-25 al 12′. Con un parziale di 13-2 si arriva a quota 23-32 al 15′.
Il resto è un monologo emiliano, consacrato dai 13 punti di Della Valle, fino al più 10 di Needham al 18′. Un 3+2 di Scott consente però a Brindisi di avvicinarsi nuovamente. Il secondo quarto finisce 38-42. Dopo l’intervallo lungo Brindisi torna in campo più determinata. Il terzo quarto termina infatti 61-60, un solo punto di distacco che preannuncia una chiusura di gara all’ultimo canestro. Aradori da tre, Cervi e Gentile trascinano nuovamente avanti Reggio (63-69), al 34′. Gentile, sempre da tre, accompagna i suoi al +10. Ma ci pensano però M’Baye, Scott e English con un 7-0 a tenere aperta la partita (75-78). La battaglia di falli sistematici la vincono i biancorossi. (ANSA)