Enel potrebbe decidere di non rinnovare la sponsorizzazione della squadra di pallacanestro di Brindisi. Il contratto tra il colosso elettrico e la New Basket scade nel 2017 e i segnali che giungono da Roma hanno già indotto il presidente Nando Marino a lanciare un primo grido d’allarme.
Per la massima società di pallacanestro pugliese diventerebbe un problema serissimo, anche se nelle ultime stagioni Enel ha notevolmente ridimensionato un budget che fino a qualche anno fa era tra i più cospicui in Italia.
Non solo. La società elettrica aveva di fatto abbinato il suo marchio al basket brindisino sin da quando esso aveva messo piede nel basket professionistico, nella stagione 2008-2009, anno della promozione in Legadue. Fino ad allora la New Basket aveva avuto solo un altro sponsor, la “Prefabbricati Pugliesi”, ossia l’azienda di Massimo Ferrarese, fondatore e patron della squadra di basket salvata in extremis dalla retrocessione in C.
Dopo le due promozioni dalla B/2 alla Legadue con il marchio Prefabbricati e la presidenza di Antonio Corlianò, Ferrarese era riuscito a convincere Enel a legarsi in maniera importante al progetto di rinascita del basket brindisino. E difatti da allora iniziarono una serie di successi. Con il patron Ferrarese e la presidenza di Corlianò ci fu la vittoria del campionato con promozione in A1 nella stagione 2009-2010. Dopo l’immediata retrocessione, Enel supportò il progetto di ricostruzione realizzato dallo stesso Ferrarese che coinvolse altri dodici soci, tra cui il cantante Albano Carrisi. Quell’anno si vinse la coppa Italia di Legadue e si conquistò subito il ritorno in serie A, grazie anche all’ingaggio di coach Bucchi.
Ed Enel restò anche negli anni successivi: a partire dal 2012-2013 quando Antonio Corlianò lasciò la presidenza a Nando Marino. Da allora la New Basket non è più retrocessa e anzi più volte ha partecipato alle Final Eight e ai play-off per lo scudetto.
L’impegno di Enel è venuto però man mano scemando con un ridimensionamento dell’impegno economico nonostante attestazioni di stima e un considerevole bagaglio di promozione del marchio non solo in Italia, ma anche in Europa grazie alle coppe continentali.
Ora il rapporto sembra cigolare e lo si evince non solo dalle parole preoccupate di Marino ma anche dall’assenza di Enel nell’importante vetrina delle Final Eight di Rimini (la maglia della New Basket sarà sponsorizzata dalle Cantine Due Palme) e dalla decisione della società di eliminare “Enel” dalla denominazione della pagina Facebook.
La speranza di tutti gli sportivi brindisini e degli amanti del basket di tutta la regione è che Enel possa ripensarci o che comunque la New Basket riesca a individuare un altro sponsor importante per proseguire con successo il proprio cammino.