Piero Bucchi, coach della New Basket Brindisi, non guarda la classifica ma apre bene gli occhi sul lavoro fatto sin qui dai suoi ragazzi.
Come dar torto all’esperto allenatore bolognese, consapevole che essere in testa alla quarta giornata di campionato lascia il tempo che trova. Nella conferenza stampa settimanale, cerca di frenare gli entusiasmo e si concentra sopratutto su cosa questa squadra può ancora dare al suo pubblico e, ovviamente al campionato.
Ormai è abituato a gestire situazione del genere, a fare il cosiddetto pompiere e gettare acqua sul fuoco:” manteniamo i piedi per terra- dichiara il coach-una sconfitta in più o in meno può stravolgere la classifica a questo punto del campionato”. Certo è che le risposte dai suoi ragazzi, piano piano stanno arrivando :” abbiamo dimostrato di avere carattere, sono contento del lavoro svolto sino ad oggi. Naturalmente dobbiamo migliorare tante cose, sia come gruppo che come singoli “. Una menzione a parte la meritano Campbell e James: “Folarin è un lusso come sesto uomo. Spero continui su questo livello . DelRoy ha margini di crescita pazzeschi, se matura può fare un salto di livello notevole”. La paura di tutto l’ambiente è che possa riaffacciar si il fantasma del girone di ritorno dello scorso anno ma Bucchi è convinto che ” questo gruppo, pur essendo composto da molti rookie, ha capito che il nostro campionato e molto duro. Questa consapevolezza ci aiuterà sicuramente”. Domenica arriva al PalaPentassuglia una Grissin Bon Reggio Emilia reduce da due vittorie sontuose, una in campionato, l’altra in eurocup. Chiaro che l’attenzione è ai massimo livelli:” Inutile sottolineare la forza della squadra che andremo ad affrontare nel prossimo turno. Hanno cambiato poco, aggiungendo solo pochi giocatori di qualità. Ma noi veniamo da una buona settimana e andremo in campo come abbiamo fatto sino ad ora, con convinzione e con la solita intensità”.
Fabrizio Campagnoli